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Cinque neodiplomati dell’Iti Omar aiuteranno dei coetanei ad orientarsi nel mondo del lavoro.

Volge al termine CivicNeet, il progetto dell’associazione Territorio e Cultura che favorisce l’inclusione sociale dei Neet tramite progetti di comunità. Proprio in questi giorni stanno prendendo il via gli ultimi tirocini potenziati, attivati attraverso la collaborazione con lo Sportello Lavoro dell’Iti Omar di Novara.CivicNeet è un progetto nato nel 2016 con l’obiettivo di creare un ponte fra il mondo del lavoro e chi ancora non ne fa parte, offrendo un percorso formativo misto ai cosiddetti Neet, gli under 30 che non studiano né lavorano. In parallelo allo stage in azienda, il progetto propone ai candidati un impegno civico con un’associazione o con una comunità locale. “Un’attività  – spiegano i responsabili di CivicNeet – che rafforza la rete di legami in ambito  sociale, evitando il rischio esclusione per questa fascia particolarmente debole, e fa maturare competenze trasversali, utili anche in ambito lavorativo”. L’esperienza, finanziata da Fondazione Cariplo e riconosciuta dalla Regione Piemonte, è sostenuta da partner territoriali come l’Associazione degli Industriali, la Camera di Commercio, il Dipartimento di Economia dell’Università del Piemonte Orientale e il Comune di Novara.Dopo gli esiti positivi dei precedenti impegni per la comunità da parte dei giovani in formazione, il prossimo percorso proposto da CivicNeet vedrà cinque ragazzi neodiplomati all’Iti Omar nelle vesti di “orientatori” degli studenti del quarto anno dello stesso istituto, secondo i modelli della cosiddetta “peer education”, l’educazione tra pari. “Si tratta di un progetto innovativo a cui abbiamo aderito con entusiasmo, perché affiancare al lavoro un’esperienza di volontariato è molto formativo – commenta il preside dell’Iti Omar, Franco Ticozzi – Nella formula che sperimenteremo con i nostri neodiplomati inoltre c’è un valore aggiunto: i ragazzi ridaranno qualcosa alla loro scuola, superando la mentalità dello studente semplice utente dell’istituto”.In contemporanea all’avvio di quest’ultimo progetto di comunità, CivicNeet arriva sul web grazie ad un sito dedicato, che garantisce una navigazione semplice, veloce ed intuitiva. All’indirizzo www.civicneet.it è possibile seguire le novità del progetto e consultare la documentazione sul fenomeno Neet. Inoltre, sul sito è già possibile registrarsi al convegno “Oltre garanzia giovani: nuove forme di integrazione tra misure di attivazione del mercato del lavoro e inclusione sociale”, che si terrà venerdì 24 novembre al Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale.

Articolo tratto dalla Redazione online del Corriere di Novara, mercoledì 25 ottobre 2017

Novara - Ripartirà mercoledì 13 settembre “Drive in Donatello”, il cineforum promosso dall’associazione Agora Donatelloche ha avuto un ottimo successo nei mesi estivinell’ex consultorio di piazzale Donatello. Tra giugno e luglio numerosi ragazzi della Rizzottaglia hanno partecipato alle proiezioni di film nella struttura, nel cuore del popolare quartiere di Novara. Giovani e giovanissimi chiamati a riflettere su argomenti come disabilità e razzismo partendo da pellicole a tema.

Protagonisti ragazzi che non studiano ne lavorano: riabilitati con l’impegno sociale strutturato

Non solo stage, ma anche inclusioni in progetti di comunità. E’ la “ricetta” proposta dal progetto “CivicNeet –Sviluppo di comunità”, in fase di sperimentazione nel Novarese. A promuoverlo e l’Associazione Territorio e Cultura Onlus, nata intorno al Corriere di Novara, con la partnership di Regione Piemonte, Associazione Industriali di Novara e Camera di Commercio. Protagonisti sono 15 cosiddetti Neet, cioè giovani dai 15 ai 29 anni che non studiano ne lavorano.

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